Verso nuove narrazioni e immaginari di ricerca
Sviluppo di metodologie transdisciplinari per affrontare questioni socio-ecologiche complesse
La complessità dell’attuale crisi socio-ecologica globale evidenzia i limiti della scienza specialistica come unica voce in grado di informare le decisioni. Nello scenario contemporaneo, caratterizzato dall’incertezza dei sistemi naturali, da una molteplicità di valori e visioni e da decisioni urgenti, il contratto sociale tra scienza, società e politica è in una fase di profonda trasformazione.
Per affrontare questo cambiamento, la comunità scientifica si trova a dover rivisitare il proprio ruolo sociale, creando nuove relazioni non solo con la società ma anche con i sistemi ecologici, per generare delle pratiche di ricerca respons-abile, in grado di produrre conoscenza rilevante.
Il workshop del progetto “BRIDGES – Building Reflexivity and response-ability Involving Different narratives of knowledGE and Science” sviluppa metodi di ricerca transdisciplinare e partecipata per rafforzare la relazione tra scienza, società e sistemi ecologici nel contesto italiano.
La complessità dell’attuale crisi socio-ecologica globale evidenzia i limiti della scienza specialistica come unica voce in grado di informare le decisioni. Nello scenario contemporaneo, caratterizzato dall’incertezza dei sistemi naturali, da una molteplicità di valori e visioni e da decisioni urgenti, il contratto sociale tra scienza, società e politica è in una fase di profonda trasformazione.
Per affrontare questo cambiamento, la comunità scientifica si trova a dover rivisitare il proprio ruolo sociale, creando nuove relazioni non solo con la società ma anche con i sistemi ecologici, per generare delle pratiche di ricerca respons-abile, in grado di produrre conoscenza rilevante.
Il workshop del progetto BRIDGES – Building Reflexivity and response-ability Involving Different narratives of knowledGE and Science vuole introdurre e sviluppare metodi di ricerca transdisciplinare e partecipata per rafforzare la relazione tra scienza, società e sistemi ecologici nel contesto italiano.
Il Workshop, in particolare, ha tre finalità principali:
- Condividere i risultati della survey per avviare un dialogo partecipativo e riflessivo con una comunità di giovani ricercatori e riceratrici sulle idee e sulle pratiche scientifiche dominanti all’interno del contesto italiano;
- Fornire elementi di base sulla natura della conoscenza scientifica e in particolare sull’utilizzo di pratiche di ‘demarcazione’ per definire ambiti, responsabilità e competenze della comunità scientifica di fronte a problematiche complesse e controverse;
- Introdurre alla sperimentazione di metodologie di ricerca esperienziali, transdisciplinari e ibride per costruire un percorso condiviso che consenta a giovani ricercatori italiani di acquisire competenze analitiche, collaborative, linguistiche e riflessive necessarie per agire come soggetti attivi su questioni Scienza-Tecnologia-Società.
La fertilità del suolo è stato scelto da BRIDGES come caso di studio, in quanto tema di interesse locale e globale – è stato infattio dichiarato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite come una delle tre emergenze del pianeta, insieme al cambiamento climatico e alla perdita della biodiversità – e allo stesso tempo tema complesso e controverso, perché la sua gestione e tutela implicano una serie di nuove relazioni e visioni tra scienza, società, ecosistemi e attori umani e non umani.
Il Workshop è destinato a giovani ricercatrici e ricercatori – in formazione o in carriera – operanti presso Università, Enti o Istituti di Ricerca, con preferenza per chi ha partecipato alla survey di BRIDGES.
A chi frequenta il Workshop, verrà rilasciato un certificato di partecipazione con riferimento al conseguimento dei seguenti obiettivi:
- Acquisizione di conoscenze specialistiche e di base sulla natura della conoscenza scientifica e sul dibattito scienza-tecnologia-società;
- Approfondimento di nuclei di base sulle distinzioni tra disciplinarità e transdisciplinarità;
- Acquisizione di conoscenze di base sulle competenze e metodologie partecipative per avviare ricerche interdisciplinari su casi-studio relativi a questioni socio-ecologiche complesse e controverse.
L’evento è a numero chiuso. Per partecipare è necessario registrarsi selezionando l’attività in questo form.
Programma
9.00 – 9:30 Arrivo e accoglienza
11.15 – 12.15 Le narrazioni di demarcazione nelle mie pratiche di ricerca.
Discussione con i partecipanti
Facilita Alice Benessia, Pianpicollo Selvatico
12.30 – 13.30 Pranzo
13.30 – 15.30 Pratiche di ricerca estetica: dalla demarcazione all’ibridazione.
Laboratorio
Conducono Andrea Caretto e Raffaella Spagna, Pianpicollo Selvatico
15.30 – 15.45 Pausa caffè
15.45 – 16.45 Avviare processi di ricerca transdisciplinare e riflessiva.
Ddiscussione plenaria.
Facilitano Laura Colucci-Gray, Università di Edimburgo, e Rita Giuffredi, IREA-CNR
16.45 – 17.00 Verso la residenza di ricerca di Pianpicollo Selvatico.
Prossimi step di BRIDGES
Alba L’Astorina, IREA-CNR
L’evento si svolge presso Area della Ricerca del CNR, in Aula Expo.
L’ingresso all’area della ricerca è in via Corti 12 –20122 Milano
Comitato scientifico e organizzativo: Alba L’Astorina, Alice Benessia, Christian Colella, Laura Colucci-Grey, Laura Criscuolo, Lucia Laurenza, Rita Giuffredi.
Foto e materiale grafico: Samuele Giatti.
Contatti: info@progetto-bridges.it